Ospedali in salvo
Venerdì 25 marzo, qui al Sant'Orsola, con Alessandro Bergonzoni e il prof. Angelo Varni per sostenere la popolazione ucraina martoriata da una guerra che non risparmia neanche gli obiettivi civili, a cominciare dagli Ospedali.
Venerdì 25 marzo, qui al Sant'Orsola, con Alessandro Bergonzoni e il prof. Angelo Varni per sostenere la popolazione ucraina martoriata da una guerra che non risparmia neanche gli obiettivi civili, a cominciare dagli Ospedali.
Pubblicato da “Cancers” uno studio lungo 25 anni.
Piazza Maggiore, cuore di Bologna, ha ricordato domenica 13 marzo gli oltre 3.700 deceduti bolognesi che ci hanno lasciato a causa del Covid-19.
La prof.ssa Eleonora Porcu e il prof. Vito Marco Ranieri confermati componenti per il triennio 2022-2025.
Aopi si attiva per aiutare i piccoli pazienti ucraini e le loro famiglie: l’Associazione ospedali pediatrici italiani si mette a disposizione delle organizzazioni umanitarie nazionali e internazionali per supportare, attraverso la sua rete, le necessità delle persone coinvolte nella guerra.
Dal Bando “Roche per la ricerca clinica” un finanziamento di euro 30.000 per un progetto innovativo nell’area oncologia.
H - Open Weekend dedicato al Tumore alla Prostata con servizi gratuiti venerdì 18 e sabato 19 marzo.
Durante la finale di Coppa Italia Volley maschile in diretta su Rai2.
Il crosslinking corneale è arrivato al Sant'Orsola. Nei giorni scorsi, infatti, l'equipe del professor Luigi Fontana ha eseguito la procedura (che consiste di fatto in un rafforzamento della cornea) su cinque pazienti affetti da cheratocono. "È l'unico trattamento capace di bloccare lo sviluppo del cheratocono ed evitare così il trapianto di cornea - spiega il direttore di Oftalmologia dell'Irccs bolognese - Nelle prossime settimane apriremo un ambulatorio dedicato alla patologia. Puntiamo ad un centinaio di interventi all'anno".
Per il terzo anno consecutivo l’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola si conferma sul podio degli ospedali italiani. Nella classifica “Best Hospital 2022”, appena pubblicata dallo storico magazine americano “Newsweek”, il Policlinico si posiziona infatti al terzo posto tra le migliori strutture del nostro Paese e 60° nella graduatoria globale, che peraltro include altri due ospedali emiliano-romagnoli (l’Azienda Usl-IRCCS di Reggio Emilia e l’Ospedale Maggiore di Parma).